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Giorno di Ferragosto, gita fuori porta che attendevo con ansia, vista la mancata partenza in crociera e tutto il lockdown a causa del coronavirus
Io e mio marito, siamo partiti da casa verso le ore 7,45. La prima sosta è stata quella di andare a prendere la mia consuocera che già era pronta ed in attesa.
Procediamo verso l'imbocco della superstrada nei pressi di Macerata. Procediamo per Foligno, Perugia e Todi, tutta superstrada, quindi il viaggio è stato scorrevole e piacevole
per il poco traffico che c'era.
Una piccola sosta ristoratrice e da Todi prendiamo una SS che ci porterà direttamente a Bagnoregio.
E ti pareva che poteva andare tutto così liscio? E no, ad un certo punto ci troviamo di fronte la strada sbarrata, chiusa al traffico per un ponte pericolante. 
Fortunatamente li vicino c'era un ristorante e chiediamo informazioni.
Ci fanno deviare e passare in 3 paesini, Cerreto, Montecchio e Baschi. Allunghiamo così la strada e facciamo un percorso per niente agevole.
Al termine di questo tragitto è stato facile raggiungere Bagnoregio.
Ci sono diversi parcheggi per le auto, arrivati al primo che è il più lontano, ci dicono che quello dopo era tutto pieno, però noi proseguiamo. Arrivati al secondo parcheggio,
ci fanno cenno appunto che era pieno, ma mio marito, imperterrito dice di andare a vedere più su.
Fortunatissimi, arriviamo in una piazzetta, proprio di fronte alla strada che porta verso il ponte per andare a Civita, il paese che muore.
In quel parcheggio, le auto andavano e venivano continuamente e neanche 5 minuti ci si libera un posto per la macchina. 
Piazzetta ben attrezzata con bar, ufficio turistico e bagni. Notiamo anche che ci sono diversi bus navetta che con soli 1 euro, andata e ritorno, ti fanno fare il giro del paesello e poi ti conducono al lungo ponte che bisogna fare a piedi per raggiungere Civita.
Neanche a dirlo, prendiamo questa navetta.
Appena arrivati, c'è un comodo giardino dove si può vedere sia il ponte che il bellissimo panorama.
Mio marito nota che la gente di ritono è tutta trafelata e ansante, quindi si mette in una panchina all'ombra e ci aspetta li. 
Io e Delia invece andiamo imperterrite, scendiamo una lunga fila di scalette, seguitiamo in una strada tutta in discesa e finalmente arriviamo al ponte. Di fianco, la biglietteria, il costo è di 5 euro.
Molta gente che stava tornando indietro era ansimante e sorridendo ci faceva gli auguri. Non avevamo ancora capito. 
Da tener presenta che noi avevamo fatto solo tutta strada in discesa. 
Arrivate a metà ponte, ecco che inizia la salita per arrivare fino al paesello. Da morire!!!!! 
Dopo varie soste per riprendere fiato, arriviamo all'ingresso, dove c'era un negozietto sotto il porticato con vari muretti per metterci seduti.
Riprendiamo fiato e poi iniziamo la visita.
Un paesetto medioevale, carinissimo, pieno di ristorantini, chioschetti, bar e negozietti turistici.
Bellissimo panorama. Una tappa da fare, almeno una volta.
Dopo un paio di ore, soddisfatte, ritorniamo verso il punto di partenza.
Da considerare che tutta la strada che prima avevamo fatto in discesa, ora era diventata salita. Già eravamo stanche e mai strada era sembrata così lunga
Giornata di sole ed erano circa le 14,30, una faticata che non ti dico. 
Arriviamo sopra, al giardino, riprendiamo la navetta e ci refrigeriamo un poco al bar della piazzetta dove avevamo l'auto.
Prima di partire, vado all'ufficio del turismo per chiedere un'altra strada per arrivare fino a Todi. Visto che quella che avevamo0 fatto prima ci ha fatto deviare perchè chiusa.
La gentilissima guida mi indica di passare per Orvieto Scalo, dopodichè seguire le indicazioni per Todi e, così facciamo. 
Allunghiamo quindi un pò la strada e seguiamo le indicazioni. Indovina un pò? Ci ritroviamo di fronte alla strada interrotta!  
Nulla da fare, quella era l'unica strada di collegamento e armandoci di pazienza ripercorriamo la strada all'indietro, passando per i 3 paesetti ed arriviamo a Todi.
Da li, poi abbiamo avuto tutta superstrada fino alla nostra città.
Se non fosse stato per quella strada chiusa, sarebbe stata veramente una bella passeggiata.
Comunque una giornata indimenticabile e spensierata.
Alla prossima avventura!!!
Ciao
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